
- Autore: Salvatore Cosenza
- Data: 19 Marzo 2025
- Categoria: Recensioni
Area Pizza e Cantina a Roma
Salvatore Cosenza, aka Lieviti Digitali, ci racconta una nuova apertura nel quartiere romano Appio-Latino. Dove il vino è protagonista.
L’insegna non concede spazio ai dubbi: le vocazioni di Area Pizza e Cantina sono ben chiare. A lasciare piacevolmente spiazzati è invece l’atmosfera di questo locale del quartiere Appio Latino, decisamente più sofisticata di quella che solitamente si può ritrovare in una pizzeria. Non fatevi però intimorire dall’ambiente, i prezzi restano tutto sommato accessibili e c’è anche un menu degustazione che prevede quattro spicchi di pizze diverse e tre calici di vino in abbinamento a 35 euro.
Apprezzabile è la scelta di avere un numero relativamente limitato di pizze in carta: se ne contano “appena” undici, di cui quattro sono variazioni di Margherita. Come dire: va bene l’impasto contemporaneo, ma per quanto riguarda i condimenti meglio girare intorno alla tradizione concedendosi al massimo delle reinterpreazioni.



Il percorso può iniziare con un trancio di “padellino”, ripieno con parmigiana di melanzane. Imprescindibile è poi l’assaggio della classica Margherita. La proposta più originale, a partire dal nome, è la “Il contadino lo sa”, con fiordilatte, crema di topinambur, pere fresche conciate, noci di Sorrento, spinacino, lardo di Patanegra a crema di Gorgonzola dolce. Impegnativa ma comunque equilibrata nei sapori. Il matrimonio consolidato tra tonno e cipolla torna ad essere un “Primo appuntamento” grazie all’utilizzo di tonno affumicato e cipolla rossa di Tropea su base di pomodoro del Piennolo e caciocavallo silano. Consiglio non richiesto: meglio ripensare l’utilizzo della cipolla cruda.


Da una chiacchierata con il pizzaiolo Mario Iengo (napoletano classe 1987), apprendo che era in procinto di cambiare farine per migliorare ulteriormente l’impasto (a mio avviso già convincente) e adottare ulteriori accorgimenti per ottenere cotture più omogenee.


Per quanto riguarda il capitolo vini, si contano circa 60 referenze, tra convenzionali e naturali, con particolare predilezione per le “bollicine”, dal Trentodoc al Franciacorta fino allo Champagne. In evoluzione l’offerta di birre artigianali con le creazioni dei ragazzi di Rebel’s presto in carta.
Infine un avviso per i più golosi: da Area non ci sono fritti, una scusa in più per concedersi un dolce firmato dalla vicina pasticceria Charlotte.