- Autore: Tania Mauri
- Data: 31 Ottobre 2016
- Categoria: Eventi, Pizza Fritta, Pizzaioli, Pizze, Pizzerie
ChePizza!
E anche a Milano abbiamo presentato il libro “La Buona Pizza”! ospiti di ChePizza!, evento milanese articolato in cinque aree differenti dedicate a dimostrazioni, showcooking e masterclass.
Molti i pizzaioli presenti da Nord a Sud che hanno deliziato il numeroso pubblico presente con le loro pizze, molti gli amici della pizza ritrovati e moltissime – forse troppe in un solo giorno? – le pizze mangiate di cui vi diamo un breve assaggio.
Il veneto Denis Lovatel fa una pizza che potrebbe far pensare a una romana ma in realtà è una sfoglia di pasta molto croccante e sottile con grandi ingredienti e molta sperimentazione, come la chips di cavolo nero.
Ciro Oliva, giovane promessa del Sud, coinvolge il pubblico con la sua esuberanza e la sua meravigliosa pizza fritta classica, con i cicoli, ma anche con grattata di limoni di Amalfi e alici di Cetara
Renato Bosco – sempre una certezza – sforna pizze e tiene lezione ai bambini che lo seguono ammirati… la sua vegana doppio crunch va a ruba mentre la monte veronese è la versione chic di un super toast!
I fratelli Giulia e Gianni Dodaj presentano due pizze con i colori e i prodotti d’autunno, bellissime da vedere difficile scegliere quale assaggiare… meglio provarle entrambe per non sbagliare! E confermare così che erano buonissime, ma non avevo dubbi a proposito ho solo peccato di golosità!
Teodoro Chiancone fa una pizza in pala alla romana che farcisce con il supporto di due giovani cuochi, molto hipster, con cui presto farà un nuovo progetto di cui vi racconteremo.
Antonino Esposito di Sorrento porta a Milano la Frusta sorrentina, una pizza stesa con i migliori prodotti tipici del Sud, pomodoro e mozzarella. Inutile dire che c’era la coda….
I “fiori” di Roberto Ghisolfi, mia vecchia conoscenza, stupiscono e ammaliano: leggerissimi e fragranti, perfetti da take away – si finiscono di cuocere a casa – annunciano la sua prossima apertura di “Lo Spicchio” nel capoluogo meneghino, a novembre, che lascerà a bocca aperta i milanesi. Intanto io e Cristina ci siamo fatte tentare dal fiore di verdura con curry marocchino nell’impasto… meraviglioso!
Ci rivediamo con Simone Lombardi di Dry che, oltre al suo cavallo di battaglia con il vitello tonnato, presenta qui una new entry del menù dalle sue esperienze romane: stracciatella, cicoria, crema di acciughe del Cantabrico e peperoncino
E per chiudere le nostre degustazioni Antonio Pappalardo, veneto di adozione e camano di origine, ci delizia con la sua parmigiana 2.0 – burrata, pomodoro datterino confit, grill di melanzane e perlage di basilico Tartuflanghe – e la tagliatella di seppia con polvere di liquirizia, crumble di noci Macadamia e cacao.