
- Autore: luciana squadrilli
- Data: 19 Novembre 2020
- Categoria: Pizza Napoletana, Pizzaioli, Pizzerie
Duje, l’arrivederci di Michele Leo
Novità per Duje, la pizzeria napoletana da “Tre Spicchi” a Firenze: dopo due anni il pizzaiolo Michele Leo lascia la struttura (e la città) e il locale approfitta delle restrizioni dovute alla pandemia per un restyling
Esempio di successo di quanto la pizza napoletana sia amata in Toscana, e a Firenze, Duje – la pizzeria nata con il nome e sotto l’egida di Giovanni Santarpia e poi ribattezzata così nella sua seconda vita, affidata a Michele Leo – è un indirizzo sicuro per chi ama questa tipologia di pizza a Firenze. Dopo due anni pieni di soddisfazioni tanto per il pizzaiolo quanto per la proprietà – tra cui il conseguimento, e la recente conferma, dei “Tre Spicchi” della guida del Gambero Rosso – si interrompe la collaborazione con Leo.
Un arrivederci consensuale e “pacifico”, che non intacca la stima reciproca e l’appagamento comune per il lavoro fatto e i risultati ottenuti, che coincide anche con uno “stop” forzato del locale fiorentino per via della pandemia. Non si fermano però, nel mentre, i progetti della società (il cui assetto si è recentemente modificato con l’ingresso di nuovi imprenditori) che infatti si appresta ad effettuare una serie di lavori di restyling che impegneranno la struttura di Largo Annigoni per almeno un mese e mezzo, per potenziare i servizi e rinnovare gli ambienti.
Dal canto suo, Michele – che ho conosciuto all’esordio del suo percorso professionale, appena uscito dal corso di cucina del Gambero Rosso in cui l’incontro con Gabiele Bonci gli ha cambiato la vita, sancendo il suo passaggio definitivo dal mondo dell’informatica a quello dei lievitati – non ha ancora progetti ben definiti, anche a causa della situazione attuale.
“Per il momento, pur in una situazione generale molto difficile, mi godo questo periodo di riposo forzato finalmente di nuovo a casa (lui è di San Giorgio a Cremano, ndr). Devo dire che mi mancava moltissimo Napoli: non solo essere più vicino alla mia famiglia e ai miei cari ma anche il modo di vivere che c’è qui”, racconta Michele.

Dopo aver aperto – ormai oltre un decennio fa, da vero pioniere – un negozio di pizza al taglio a Napoli (e aver poi portato questa tipologia anche in Emilia), Michele si è dedicato alla pizza napoletana prima alla Città del Gusto di Napoli e poi appunto a Firenze da Duje. Ed è su questa proposta che ha intenzione di incentrare anche i suoi progetti futuri: “Avendo lavorato per diversi anni fuori dalla mia città mi sono reso conto che portare la pizza napoletana in giro per l’Italia è molto gratificante e anche estremamente importante: il livello di conoscenza sulla nostra pizza è ancora scarso, c’è molto da fare ma è un tipo di pizza molto apprezzato: basta vedere i numerosi “Spicchi” della Toscana, in gran parte si tratta proprio di pizzerie napoletane! E’ anche molto gratificante esaltare e far conoscere, attraverso la pizza, i nostri prodotti; dalla nostra regione arriva il meglio, a cominciare dalla mozzarella di bufala e il fior di latte”.
Dunque al momento nell’orizzonte di Michele – appena si potrà ricominciare a fare progetti – c’è la “tonda napoletana”: e sicuramente non mancherà chi voglia “approfittare” della sua bravura e della sua attuale disponibilità per coinvolgerlo in qualche progetto interessante, anche fuori dalla Campania. Anche se lui continua ad essere attirato dal mondo dei lievitati a 360 gradi: “Se un domani riuscissi ad aprire un locale tutto mio a Napoli, mi piacere proporre un’offerta che spazi su più tipologie”.
Noi di Pizza On The Road gli auguriamo buona fortuna e aspettiamo di sapere dove andare ad assaggiare di nuovo le sue pizze!