- Autore: Tania Mauri
- Data: 10 Ottobre 2018
- Categoria: Eventi, Pizzaioli, Pizze, Prodotti
I vincitori della seconda tappa di Elementi Tour
Molti giovani pizzaioli si sono affrontati nella seconda tappa dell’Elementi Tour a Roma ma solo tre hanno superato le difficili prove. Scoprite con noi chi sono.
In attesa delle finale di Milano, il 12 novembre, si è svolta ieri a Roma la seconda tappa del Elementi Tour , organizzato dal Molino Vigevano, che ha visto pizzaioli da centro e sud Italia, persino dalla Sicilia, in una competizione per nulla banale che consisteva in due prove: nella prima dovevano riconoscere di tre diversi impasti crudi forza della farina, percentuale di idratazione, ore di lievitazione e se diretto o indiretto; la seconda era un blind test alla cieca e individuare la farina utilizzata degli impasti cotti, alla cieca, tre differenti tipologie di pomodori Così Com’è e latticini Orchidea.
Finita la gara c’è stato un workshop sulla pizza alla pala tenuta dal tecnico del Mulino
e la visita, a sorpresa, di Gabriele Bonci
Alla fine sono stati i pizzaioli Angelo Tantucci della pizzeria Capriccio di Monsano (AN), Modestino Della Pia della pizzeria Pink Panter di Avellino e Thomas Sparacio della pizzeria DUCA 26 di Civitanova Marche (MC) ad aggiudicarsi, a pari merito, “il diritto” ad andare a Milano per la finale.
Finita la gara è arrivato Ciccio Vitiello, giovane pizzaiolo e patron di Casa Vitiello, che ha intrattenuto gli ospiti coadiuvato da Mary Cacciola di Radio Capital
con un worskshop su un impasto fatto con alga spirulina dall’inquietante colore verde prato che però, una volta sfornata, ha conquistato tutti: il gustoso blu di bufala ben si amalgamava con il fior di latte, il radicchio e il lardo di maiale nero casertano.
Un Ciccio in gran forma che ha continuato a sfornare pizze per i presenti
dalla Margherita con Datterino giallo Così Com’è
alla Margherita secondo Ciccio Vitiello
fino alla pizza farcita maiale nero casertano cotto a bassa temperatura, fior di latte e mela Annurca