Enzo Coccia, pizza e ‘mpustarelle at home

Fin dalla primavera scorsa, quando si è potuto ricominciare con l’asporto e domicilio anche in Campania, Enzo Coccia ha riacceso i forni de La Notizia. E a casa arrivano pizze, calzoni e le buonissime ‘mpustarelle.

Lo abbiamo già detto: di questo periodo infausto cerchiamo di prendere il poco di buono che c’è (e, soprattutto, se possiamo sosteniamo i pizzaioli e i ristoratori), quindi via col delivery! E se poi a casa arriva non solo una pizza buonissima ma anche altro, tanto meglio. Questa volta quindi, con il supporto della mia famiglia, ho ordinato da La Notizia di Enzo Coccia che, fin da quando anche la Campania ha avuto il via libera per asporto e consegna a domicilio, si è attrezzato a riguardo.

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Il menu della proposta a domicilio de La Notizia è molto ampio e annovera praticamente tutte le pizze, dalle Classiche alle Creative per finire con quelle Storiche, della tradizione partenopea, come la Mast’Nicola e la Cosacca.

Ma vale la pena arrivare fino in fondo, per scoprire che a casa vostra – se abitate a Napoli – possono arrivare anche le squisite ‘mpustarelle: i croccanti panini farciti con ogni bendidio che riprendono la tradizione della marenna napoletana. In questo caso uniscono la ricetta del pane del panificio Malafronte (messo a punto con Eduardo Ore) e i condimenti ideati da Enzo, che ad essi e alle pizze fritte aveva dedicato un locale ad hoc, oggi chiuso. C’è davvero l’imbarazzo della scelta, da quella con Scamorza dei Monti Lattari, pancetta affumicata e carciofini arrostiti a quella, sontuosa, con Provola di bufala D.O.P, salsiccia di bufala, funghi arrostiti alla brace e crema di zucca, ma pure quella “strong” con Provola di bufala D.O.P, soffritto (zuppa forte), friarielli, pecorino romano; e molto altro ancora, con prezzi – davvero convenienti, come quelli delle pizze – che vanno dai 6.5 euro ai 10.

Insomma, dopo un’ardua decisione condivisa, abbiamo fatto la nostra scelta: abbiamo ordinato una Margherita classica, con pomodoro e fiordilatte, che anche al netto del trasporto si conferma una delle migliori di Napoli (5 euro di pura felicità), e un meraviglioso Ripieno con fior di latte, ricotta di bufala, cotto, salame, grana grattugiato (a 6.5 euro) che è arrivato in condizioni semplicemente perfette e ci ha fatto godere forse ancor di più.

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Poi, le ‘mpustarelle: la scelta è ricaduta su un grande classico sempre squisito – quella con Provola di bufala D.o.p., salsiccia e friarielli – e su quella davvero goduriosa con Provola di bufala D.O.P, crema di cipolla ramata di Montoro inferiore, lardo di maiale casertano co ‘e Sciuccaglie. Wow!

Visto che pizza e ripieno ci avevano già saziati ne abbiamo assaggiato solo un pezzetto e le abbiamo conservate per il giorno seguente: riscaldate nel forno ben caldo, croccanti al punto giusto, erano ancora buonissime!

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Enzo ha saputo dai social del nostro ordine, quindi qualche giorno dopo sono passata a salutarlo all’esterno del locale e ne ho approfittato per fare questa foto davanti a un suo simpatico ritratto che campeggia sulla vetrina.

Anche se provato dalle difficoltà di questi mesi l’ho trovato in ottima forma e come sempre con tanti progetti e tante idee di cui sentiremo parlare nei prossimi mesi. Intanto, sul sito Voce di Napoli ci regala i suoi consigli e gli errori da evitare per preparare la tradizionale pizza di scarole!

Per l’asporto e il delivery diretto (nelle vicinanze della pizzeria, senza sovrapprezzo) delle pizze e ‘mpustarelle:
081 7142155 (Pizzaria n°53)
081 19531937 (Pizzaria °94)
whatsapp 3342534036

Le ‘mpustarelle si possono ordinare anche tramite Just Eat – Deliveroo – Uber