- Autore: Alessandra Farinelli
- Data: 8 Aprile 2016
- Categoria: Pizze
Generazioni di pizzaioli
Salvatore Condurro mai avrebbe pensato, quando aprì nel 1870 la sua pizzeria, che ben cinque generazioni avrebbero seguito le sue orme e continuato il suo lavoro. Nel 1936 il figlio di Salvatore, apre la storica pizzeria “da Michele” a Forcella, nel cuore di Napoli. I suoi figli e nipoti lavoreranno con lui ed alcuni apriranno altre pizzerie, così come ha fatto Michele Condurro, oggi cinquantenne, che assieme ai suoi figli Raffaele e Angela sbarca a Fuorigrotta per una nuova avventura.
I locali di via Caio Duilio sono molto moderni, spaziosi ed accoglienti con due sale interne ed un ampio dehor, il forno centrale caratterizzato da una scultura di un vesuvio stilizzato domina l’intero locale regalando ai commensali lo spettacolo di Michele e Raffaele che si alternano fra bancone e forno.
La pizza regala tradizione: un impasto classico di Farina Caputo con lievitazione di 24/36 ore per sfornare la classica “Rot’ ‘e carr” sottile ed ingombrante ben 45 cm di diametro! Marinara e Margherita, rigorosamente servite con olio extravergine di oliva, fanno da padrone, ma dal nuovo Michele è possibile ordinare anche pizze con topping più articolati purchè rimandino ai sapori napoletani, come le zucchine alla scapece o il pomodoro San Marzano Dop.
Piccola ma interessante selezione di birre e vini della regione ed una piccola chicca che speriamo riproporranno: il Nastro Azzurro Spritz!