
- Autore: luciana squadrilli
- Data: 21 Maggio 2024
- Categoria: Pizzaioli
Il menu Rinascita de La Vita è Bella
La pizzeria di Antonio Della Volpe a Casal di Principe punta sulle eccellenze del territorio e presenta un menu dedicato al territorio e una pizza “etica”.
Si chiama La Vita è Bella – nome insolito per una pizzeria, lo ammettiamo – e Antonio Della Volpe l’ha aperta inizialmente con la prima sede a a Trentola Ducenta nel 2007 e poi, dal 2021, anche a Casal di Principe, sempre in provincia di Caserta, questa volta insieme al cognato Amedeo Galoppo. Cuoco con esperienze in brigate importanti dell’hotellerie – dal Grand Hotel Parker’s con Vincenzo Bacioterracino all’Hotel Eden di Roma – decide poi di dedicarsi definitivamente alla pizza, affinando tecnica e conoscenze con esperienza e corsi di formazione.

Nel 2017 vince la Pizza World Cup con la pizza “La Vita è bella” (fior di latte di Agerola, datterino rosso, datterino giallo e all’uscita dal forno guanciale di maialino nero casertano, perline di bufala, scaglie di caciocavallo, provolone del Monaco, olio extravergine e basilico) e inizia il percorso di crescita che porta all’apertura della seconda sede: un locale elegante e moderno, con forni a vista e circa cento coperti.

Il menu prevede tre tipologie di pizza: la contemporanea; quella fritta, decisamente originale, che si ispira alla Cotoletta alla milanese (con l’impasto che, prima di essere fritto, viene impanato con il panko) e l’aggiunta recente dei padellini con quattro diversi topping (tra cui il Bufalotto con Tartare di bufalo, stracciata di bufala campana e porro fritto, nella foto qui sopra).

L’ultima novità della sede di Casal di Principe, presentata negli scorsi giorni, è invece il percorso di degustazione “Rinascita”, frutto di un bel lavoro di rete che Della Volpe ha messo su con i produttori del territorio. Obiettivo: rivalutare un’area, spesso vittima di pregiudizio e cliché, che è in realtà in grado di regalare prodotti di alta qualità, molto spesso coltivati con metodi rispettosi dell’ambiente ed “etici” sotto diversi punti di vista, capaci di raccontare il riscatto di queste zone.
Protagonista è infatti la Margherita Rinascita (nella foto di apertura): per condirla, Della Volpe usa la passata di pomodori datterini dell’azienda Diana 2.0 di Villa Literno (coltivati con metodi biologici e a basso impatto ambientale) e la Mozzarella di Bufala Campana Dop del caseificio della Cooperativa sociale “Le Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra” di Castel Volturno, primo prodotto campano realizzato su terreni confiscati alla camorra.
Anche la proposta beverage del locale è incentrata sul territorio e ispirata dagli stessi valori, abbinando al menu i vini della cantina Vitematta (azienda di Casal di Principe che produce Asprinio d’Aversa su terreni confiscati alla camorra), e le birre del birrificio artigianale Karma di Alife: Mario Cipriano e il suo staff hanno infatti creato in esclusiva per La Vita è Bella la birra Rinascita, fatta con le scorze di limone dell’agro aversano.
Pizzeria La Vita è Bella
Via Circumvallazione
Casal di Principe (CE)