- Autore: luciana squadrilli
- Data: 15 Gennaio 2024
- Categoria: Eventi
La giornata della pizza
Dal Vera Pizza Day dell’AVPN alle tantissime iniziative che hanno ormai fatto a tutti gli effetti il 17 gennaio – festa di Sant’Antuono, protettore di cuochi e pizzaioli – il giorno in cui si celebra il nostro cibo preferito. Ecco tanti appuntamenti, on line o in pizzeria.
Quattro anni fa, l’Associazione Verace Pizza Napoletana lancìò la prima edizione del Vera Pizza Day, una maratona globale e digitale per celebrare la Vera Pizza Napoletana e il lavoro di chi la fa con una giornata dedicata, scegliendo come data il 17 gennaio ovvero la Festa di Sant’Antuono, o Sant’Antonio Abate, patrono dei pizzaiuoli napoletani. Il successo della giornata è stato tale che in molti hanno autonomamente deciso di ampliarne la portata rendendola una vera e propria Giornata Mondiale della Pizza, o anche – in chiave più internazionale – World Pizza Day, che però al momento viene celebrato solo in Italia mentre negli USA il Pizza Day è il 9 febbraio (se volete saperne di più ascoltate la puntata del Podcast Che Pizza).
Ma chi siamo noi per criticare una giornata dedicata al cibo che amiamo di più? Anzi, ben felici di avere una scusa in più per mangiarne una! Ecco allora una serie di appuntamenti da segnare per dopodomani.
Partiamo naturalmente proprio con l’evento AVPN, che quest’anno vedrà le consuete 24 ore di diretta streaming a partire dalla tradizionale accensione del fuoco di Sant’Antuono facendo un “giro del mondo della pizza”, per ripassare a Napoli – prima dei saluti finali – per la masterclass in cui due grandi Maestri della pizza come Antonio Grasso e Salvatore Salvo si confronteranno tra loro e con Tommaso Luongo (Presidente AIS Campania) per parlerare degli abbinamenti perfetti con la pizza verace.
La Festa della Pizza al Giardino Torre di Capodimonte
Non ci allontaniamo molto per segnalare un altro appuntamento secondo noi imperdibile per la giornata, o quelle immediatamente successive: dal 17 al 19 gennaio il Giardino Torre del Real Bosco di Capodimonte – un posto fantastico di cui vi parleremo più dettagliatamente molto presto – si celebra la Pizza con tre giorni di festa, degustazioni, laboratori tematici e musica popolare dal vivo. Si comincia appunto mercoledì 17 gennaio, data simbolica che non solo coincide appunto con la Giornata Mondiale della Pizza ma che ricorda anche un’antica usanza: a quanto pare era infatti tradizione fino a circa un secolo fa che i pizzaioli napoletani il 17 gennaio fossero soliti lavorare solo mezza giornata per sfornare pizze da donare ai bisognosi, per poi recarsi con le famiglie proprio nel Bosco di Capodimonte, poco distante dalla sede AVPN, a raccogliere legna per i tradizionali falò.
L’appuntamento è alle ore 11.30 al Giardino Torre dove Giovanni Serritelli, storico della gastronomia, accoglierà e guiderà i presenti al Casamento Torre nucleo centrale della composizione che ancora oggi conserva lo storico forno dove, si narra, fu cotta nel 1889 la prima pizza Margherita, in onore della Regina Margherita di Savoia. Seguirà un laboratorio dedicato all’arte bianca con il maestro pizzaiolo Salvatore de Rinaldi che spiegherà tecniche e segreti di impasti e lievitazione. A seguire degustazione di quattro pizze simbolo del Giardino Torre a cominciare dalla Mastunicola la prima pizza in assoluto, realizzata con strutto, formaggio e pepe; La Margherita del Giardino Torre preparata con pomodoro Antico di Napoli, mozzarella e basilico; La Sacarolella farcita con scarole colte nell’orto del Giardino Torre insaporite con alici, noci e provolone del Monaco e, per finire, la Pizza Sant’Antuono con pomodoro, mozzarella, salsicce tritate, fiocchi di ricotta e zabaione salato. Per finire una degustazione del più tipico migliaccio dolce napoletano. La giornata sarà accompagnata dalle note della più antica musica popolare della tradizione contadina, tra momenti di spettacolo e allegra convivialità (costo a persona € 25,00 bevande escluse, prenotazione a prenotazioni@delizie-reali.it).
Pizza e Champagne da Pizzeria 081 a Melegnano
Francesco e Davide Saggese, originari di Torre Annunziata (Napoli) e artefici della Pizzeria 081 a Melegnano (Milano), propongono per tuttpo il mese di gennaio 2024 propone un esclusivo menù degustazione di quattro pizze (più un dolce a scelta) abbinate agli champagne Cuvéé Orium Tsarine e Brut Rosé Tsarine della Maison francese Chanoine Frères, la seconda più antica Maison de Champagne di Francia (Prezzo menù degustazione 25 euro bevande escluse).
Le proposte (anche vegan) di Giolina a Milano
Giolina, la pizzeria di ispirazione dandy-rock che ha conquistato il cuore dei milanesi con le sue pizze dal cornicione croccante e soffice, preparate con materie prime di eccellenza italiane, festeggia il World Pizza Day con due inedite proposte che vedono protagonista il carciofo, declinandolo in tre consistenze diverse: una pizza al padellino con semi di sesamo, lino e girasole farcita con crema di carciofi, carciofo alla romana e carciofo fritto, pomodori secchi e caciocavallo podolico e la versione Veganuary, che sarà disponibile dal 17 gennaio per un mese, senza caciocavallo e con datterini rossi semi dry, polvere di olive nere caiazzane e prezzemolo. Entrambe sono perfette da abbinare con il vino Trattmann Pinot Noir Riserva della Cantina Girlan, recentemente inserita nella carta di Giolina.
La Cosacca Rivistata di Marghe e quella classica dei fratelli Salvo
In occasione della Giornata Mondiale della Pizza, i due locali di Marghe nel capoluogo lombardo, in via Cadore e in via Plinio, propongono una Cosacca Rivisitata che entrerà fissa in menù dal 17 gennaio. È preparata con passata di pomodori ciliegini, pomodorini ciliegini rossi arrostiti, datterini gialli aromatizzati all’aglio e basilico, pecorino romano Dop, riduzione al basilico, basilico fresco e olio evo bio. L’impasto invece è quello di sempre: realizzato con Farina di tipo 1, meno raffinata e ricca di fibre, vitamine e minerali che rendono l’impasto particolarmente nutriente e altamente digeribile, qualità insostituibile in una pizza napoletana che si rispetti. L’antica pizza napoletana è anche un must – sempre in menu, e nella sua versione classica, ma resa attuale dalla scelta degli ingredienti – delle pizzerie di Francesco e Salvatore Salvo, a San Giorgio Cremano e a Napoli: la loro Cosacca prevede pomodorino di Corbara, pecorino bagnolese, olio extravergine d’oliva Itran’s di Madonna dell’Olivo e basilico; e la cottura – a occhio, senza termometro, ma qui ancor più precisa del solito per non bruciare il formaggio grattugiato – mostra la bravura dei pizzaioli… o forse ci sarà lo zampino del santo protettore?
Per una carrellata di molte altre pizze – normalmente in carta nei locali, ma scelte dai pizzaioli per celebrare nel modo migliore la Giornata della Pizza 2024 – il 17 gennaio seguite le nostre storie su Instagram e siate pronti ad avere molta fame!