- Autore: Tania Mauri
- Data: 9 Agosto 2016
- Categoria: I luoghi della pizza, Pizze
La pizza di Madre a Roma
Madre, nome evocativo, con mille significati, uno tra i tanti la pasta madre. Non a caso da Madre – Ceviche Spirits & Pasta Madre, il nuovo locale di Roma all’interno del Roma Luxus Hotel, ex convento domenicano nel quartiere Monti, la pizza è una dei protagonisti del menù dello chef Riccardo Di Giacinto.
La prima cosa che si nota di questo ristorante è la bellezza del luogo, con un giardino al contrario dove intravedere il cielo tra le piante copiose che cadono dall’alto e acqua che scende delle pareti, divani sociali e un bancone con cucina a vista.
Innovativa e curiosa la proposta di Di Giacinto con chiara ispirazione alla cucina italiana, spagnola e sudamericana, un modo diverso di mangiare e condividere tavola e piatti, un vero e proprio “para compartir”.
Cocktail e ceviche, carne alla parilla e maritozzi salati, tortillas e gambas al aljillo, patanegra e, soprattutto, pizza “che viene ordinata dal 90% dei tavoli”. Non aspettatevi la pizza napoletana con il cornicione alto, quanto piuttosto quella gourmet, già tagliata a spicchi e presentata su un’alzatina nera.
Si perché Riccardo, “in un’altra vita”, ha fatto il pizzaiolo a Londra e questa era l’occasione giusta per far fruttare la sua esperienza con con farine & C. Si è creato un blend di farine di grani antichi da lui stesso selezionati per realizzare un impasto fatto solo con lievito madre, acqua e sale per almeno 48 ore di lievitazione.
Il forno a legna è maestoso ed è gestito da due pizzaioli sotto la supervisione sempre attenta dello chef. La pizza è buona, invitante e saporita, croccante ma morbida, declinata nella versione rossa o bianca a seconda dei felici abbinamenti di Di Giacinto, dove le eccellenti materie prime la fanno da padrona ed emergono in tutta la loro bontà.
Ne abbiamo provata qualcuna, giusto qualche assaggio…
Abbiamo iniziato con una semplice Marinara dove la dolcezza del pomodoro pelato Motticella incontra l’acciuga Nardin del Cantabrigo.
Non potevamo non assaggiare la Margherita con mozzarella di bufala Barlotti e basilico fresco.
Siamo passate all’Affumicata con provola affumicata e chorizo de Bellota
la Costiera con stracciatella Borlotti, acciughe Nardin e carpaccio di limone bio
la Escabeche con bufala Borlotti, zucchine alla scapece e sgombro all’olio di oliva
la Saporita con prosciutto cotto a legna, indivia ripassata e gorgonzola di botte
la Blanca con stracciatella Borlotti, gambero rosso marinato ala pepe rosa e datterino infornato alla vaniglia Boubon
E per chiudere in dolcezza la pizza della mamma della Madre, con mele, pinoli e crema pasticcera e zucchero a velo
Noi abbiamo pasteggiato con gli ottimi cocktail di Cristiano Bronzini.