- Autore: luciana squadrilli
- Data: 2 Gennaio 2017
- Categoria: Pizze
Le Centenarie: nasce l’unione delle Pizzerie Storiche Napoletane
E’ stato scelto – forse non a caso, a Napoli alle tradizioni e ai Santi ci teniamo… – il giorno di Santa Lucia (il 13 Dicembre, giorno piu’ breve dell’anno dedicato alla Santa protettrice della vista… e di chi ci vede lungo) per sancire la nascita ufficiale dell’Unione Pizzerie Storiche Napoletane – “Le Centenarie”. Per la prima volta nella storia della città e soprattutto nella storia della Pizza Napoletana, diverse importanti realtà partenopee e non solo (ma comunque legate alla tradizione della citta’), connesse tra loro per rapporti familiari, storie e vicende, si sono riunite attorno a un tavolo e hanno sottoscritto uno Statuto condiviso e voluto da tutti.
A sottoscrivere l’atto che ha sancito la nascita dell’Associazione sono stati Antonio Starita della Pizzeria Starita a Materdei, Salvatore Antonio Grasso della Pizzeria Gorizia 1916 a via Bernini, Antonio Pace della Pizzeria Ciro a Santa Brigida, Paolo Surace della Pizzeria Mattozzi a piazza Carità, Gennaro Luciano dell’Antica Pizzeria Port’Alba, Massimo Di Porzio della Pizzeria Umberto a via Alabardieri, Giorgio Moffa dell’Antica Pizzeria Ciro dal 1923 a Formia e Gaeta, Alessandro Condurro dell’Antica Pizzeria da Michele a via Sersale, Ferdinando Lombardi della Pizzeria Lombardi 1892 a via Foria di Enrico e Carlo Alberto Lombardi e Gaetano Capasso della Pizzeria Capasso a Porta San Gennaro.
Tratto comune tra queste 10 realtà storiche del mondo pizza partenopeo e’ la centenarietà, vale a dire l’approssimarsi o il superamento del centesimo anno di età. E’ pur vero che mancano all’appello altre pizzerie e dinastie di pizzaioli che pure avrebbero il requisito ma il Vice Presidente Salvatore Antonio Grasso, a scanso di equivoci, ha tenuto a precisare che “l’Unione Pizzerie Storiche Napoletane – “Le Centenarie” ha solo iniziato il suo cammino con un gruppo di soci fondatori. Prossimamente inviteremo altre realtà centenarie partenopee e via via che le altre raggiungeranno l’età prevista dall’associazione provvederemo a invitarle a farne parte. Con il nuovo anno l’UPSN – “Le Centenarie” comincerà a muoversi con attività sul territorio nazionale e internazionale al fine di promuovere la pizza napoletana e la sua storia“.
L’obiettivo dell’associazione, secondo quando riportato dal comunicato ufficiale, è infatti quello di salvaguardare la storicità della pizza napoletana, le sue tradizioni, la sua reale espressione che l’ha resa famosa in tutto il mondo.
Antonio Starita, nominato Presidente – mentre il Segretario è Alessandro Condurro che dovrà anche gestire finanziariamente l’Unione – ha tenuto a precisare che “questa associazione non nasce con l’intento di sovrapporsi ad altre associazioni esistenti che svolgono una loro funzione e mission associativa, piuttosto quello di rafforzare la visibilità di realtà storiche che tutt’oggi fanno grandi numeri e storicamente sono state sedi di formazione e preparazione per tante generazioni di bravi pizzaioli. La difesa della pizza napoletana, così come la conoscono molti, è onere di tutti coloro che ne fanno parte. La modalità di stesa della pizza, il fornaio e il forno a legna sono patrimonio del nostro mondo che non possiamo dimenticare o rendere secondario in una realtà che corre fin troppo velocemente e dimentica che il presente esiste perchè c’è stato un passato e che questo passato è ancora vivo e vivace”.
Intento che naturalmente non possiamo che condividere, anche se personalmente mi pare di scorgere in questa iniziativa un atteggiamento di “difensiva” a mio parere inutile. La Pizza Napoletana, per quello che mangio in giro, non e’ mai stata tanto in salute!