- Autore: luciana squadrilli
- Data: 12 Gennaio 2018
- Categoria: Pizze
Le migliori pizze del 2017
Quante pizze abbiamo mangiato nei 12 mesi del 2017? Tantissime, talmente tante che abbiamo perso il conto. E – va detto – non tutte sono state memorabili, con qualche cocente delusione e qualche aspettativa non mantenuta fino in fondo. Alcune, invece, sono state delle vere rivelazioni o delle graditissime conferme. Queste ce le ricordiamo eccome, e abbiamo pensato di condividerle con voi in un unico post a tripla firma – 5 pizze per ognuna di noi – dedicato alle pizze più buone assaggiate nel 2017.
Sperando di mangiarne di altrettano buone nel 2018!
Alessandra:
- La pizza con Mazzancolle, fior di latte, asparagi verdi, nocciole e maionese al limone e bacon di Simone Padoan da I Tigli
- La pizza Esti(v)a con vellutata di corteccia di zucchine, rondelle di zucchine alla scapece e fiori di zucca e in uscita una abbondante grattugiata di Provolone del Monaco di Francesco Sposito e Francesco Martucci per l’evento “Stelle e Spicchi”
- La Montanara con ricotta di bufala, pancetta e zest di limone di Ciro Oliva per l’evento beneficenza “Beninsieme 2017”
- La pizza Fritta-Forno alla genovese di Roberta Esposito da La Contrada
- La Roma-Caggiano con asparagi selvatici caggianesi, fior di latte, coppa, mandorle cotte al forno e zeste di limone creata a quattro mani da Pier Daniele Seu e Angelo Rumolo a La città della pizza.
Tania:
- La Tonno e Ammaccate con fiordilatte di Agerola, tonno “Aura” di Palinuro, cipolla ramata di Montoro, olive ammaccate “Salella” e basilico di Paolo De Simone da Da Zero di Milano.
- La Croccante con lardo, verdure di stagione, Castelmagno DOP “Alpe Chastlar” in scaglie e in spuma di Massimiliano Prete da Gusto Madre a Torino.
- La Sardegna con pecorino Tiu Ettori (Latte Nobile di Pecora), Fiore Sardo Dop (formaggio di Pecora), ricotta salata di Oristano di Marcello Cuozzo, mozzarella, olio Evo biologico e basilico alla Gino Sorbillo Pizza Gourmand di Milano.
- Il calzone fritto con pesto di rucola, crema di Grana Padano Dop e polvere di olive caiatine proposto da Franco Pepe a Ein Prosit.
- Il trancio di Margherita con mozzarella di Paestum di Luca Pezzetta e Gabriele Bonci dell’Osteria di Birra del Borgo a Roma.
Luciana
- La Margarita con pomodori gialli infusi in Triple Sec, Tequila, menta, fiordilatte e sale nero di PizzeVaganti – Enrico Cappuccini e Carmine Piano – al chiosco di Remigio alla Baia a Fregene.
- La Tuoro-Metamorfosi A/R, pizza a quattro mani con impasto di canapa e fiordilate, gamberi gobbetti crudi, polvere di lattuga di mare, misticanza di erbe e alghe ed emulsione a base di teste di gamberi, olio extravergine e colatura d’alici fatta da Ciccio Vitiello e Roy Caceres per il primo appuntamento di Fuochi e Forno a Casa Vitiello a Caserta.
- La pizza con fiordilatte, burrata, coppa e olio all’arancia di Berberè Roma.
- La Margherita Romanesca di Stefano Callegari da Sbanco, grande classico rivisitato in chiave “local” con mozzarella di pecora, pomodoro, menta romana e pecorino.
- La pizza Pane e Parmigiano… con “carpaccio” di pomodori con aceto balsamico e Culatello di Zibello dell’ “Antica Corte Pallavicina” di Simone Padoan assaggiata quest’estate in occasione della sosta on the road a I Tigli.