- Autore: luciana squadrilli
- Data: 12 Dicembre 2016
- Categoria: Pizze
Metti la pizza sotto l’albero! Idee regalo per pizza-addicted
Ebbene si, siamo arrivati a quel periodo dell’anno in cui si mangiano piu’ pizze di sempre approfittando di saluti, auguri e compere! Se poi dovete ancora pensare ai regali per amici e parenti pizzamaniaci, ecco qualche suggerimento che speriamo potra’ tornarvi utile.LIBRI – per chi vuole imparare e saperne di piu’
Partiamo con qualche consiglio di lettura. Solitamente un libro si regala quando non si hanno molte altre idee ma in questi casi potrebbe rivelarsi una scelta azzeccatissima.
Tra i titoli piu’ recenti segnaliamo PIZZA – Una grande tradizione italiana, il primo libro di Slow Food Editore dedicato alla pizza. Un “vero e proprio sussidiario che spazia dalla linguistica all’antropologia, dalla storia alla geografia”, e’ suddiviso in tre sezioni: una prima parte “teorica”, con contributi che passano in rassegna gli aspetti linguistici, storici, antropologici e sociali ma anche gustativi della pizza da parte di esperti come Tullio De Mauro, Marino Niola, Antonio e Donatella Mattozzi, Luciano Pignataro, Monica Piscitelli, Sabino Berardino, Ettore Guerrera e Antonio Puzzi, curatore del volume; una seconda parte che racconta “16 storie di pizza” passando in rassegna altrettanti “volti, forni e ricette”, da Genova a Cosenza passando naturalmente per Napoli; e infine una guida alle pizzerie d’Italia, con oltre 350 indirizzi in tutta la penisola. Insomma, un bel compendio per chi vuole approfondire la conoscenza di questo mondo e soprattutto andare in giro ad assaggiare.
E’ dedicato a Napoli – dalla sirena Partenope a Maradona – ma soprattutto alle sue pizzerie Bella Napoli, il nuovo libro di Cristiano Cavina pubblicato da EDT. Pizzaiolo-scrittore emiliano, innamorato di Napoli, Cavina veste i panni del Viaggiatore Rimbambito alla ricerca della pizzeria “autentica”, quella dove vanno i Napoletani, approfittandone per esplorare la citta’ e studiare il suo spirito piu’ verace. Un divertente esempio di “sociologia della pizza” da leggere tra una fetta di panettone e un roccoco’.
Infine, non possiamo esimerci dal consigliarvi come indovinato regalo di Natale – per i vostri cari, o per voi! – il nostro libro La Buona Pizza: che vogliate solo guardare le belle foto di Alessandra Farinelli o provare a cimentarvi con le ricette che ci hanno dato i dieci pizzaioli di cui raccontiamo la storia in maniera piu’ approfondita, o che vogliate magari farvi ispirare per mettere in programma un bel viaggio in Italia sulle tracce della Buona Pizza per l’anno che arriva, secondo noi e’ perfetto da mettere sotto l’albero!
I FERRI DEL MESTIERE – per chi la pizza si diverte anche a farla
Se non si dispone di un forno a legna a casa – e nemmeno di un forno elettrico come si deve – si puo’ optare per uno dei pratici fornetti casalinghi, alcuni dei quali ormai dotati di tutto punto per cuocere al meglio le creazioni dei pizzaioli home-edition. Ci sono pure quelli pensati per il barbeque, per mettere insieme due delle maggiori ossessioni gastronomiche degli ultimi anni: la pizza e il grilling!
Molto utile per la cottura casalinga della pizza anche la pietra refrattaria, in questo caso accompagnata anche da una pratica paletta in legno per infornare o per servire la pizza.
PIATTI&CO – per chi la pizza la mangia
Se invece i vostri amici preferiscono mangiarla, la pizza, ecco qualche idea carina e utile per portarla in tavola. Dalle due versioni del piatto pensato per la pizza (diametro 32 cm) della serie Longplate, ispirati al vinile – perfetto per gli amanti della pizza e della musica – a quelli a spicchio ideali per le slices all’americana ma anche per chi riesce a dividersi una pizza senza litigare, fino al pratico set dotato di tutto l’occorrente: tagliere in legno “spicchiato” (cosi’ nessuno potra’ accusare l’altro di tagliare spicchi diseguali e mangiare il piu’ grande!), rotella e paletta per tagliare e servire e 4 paia di coltello e forchetta; e se la seconda a nostro parere puo’ risultare inuyile perche’ pensiamo che la pizza vada mangiata con le mani, il coltello ben tagliente e’ invece una vera benedizione – in sostituzione della rotella – per dividere la pizza in spicchi senza rovinare la pizza e perdere gran parte del condimento!
MINIPIZZALOVERS – per crescerli bene fin da piccoli
Ecco anche qualche idea pizza-inspired per i piu’ piccoli: dal set Play doh per cominiciare subito subito ad ammaccare e infornare impasti di plastilina, al Pizza Party di Clementoni per cominciare a fare sul serio divertendosi.
TRASH – per chi il buon gusto lo cerca nel piatto ma fuori si diverte
E chiudiamo con qualche proposta decisamente trash, settore che a quanto pare trova nella pizza grande fonte di ispirazione. Si va dagli imperdibili cuscini a forma di pizza pepperoni al discutibile orologio “sciolto” in stile Dali’ (ma perche’?!), fino al materassino a forma di spicchio forse poco natalizio ma di sicuro impatto.
Confesso invece di aver fatto un serio pensierino sulla cover per il cellulare a tema e anche per gli orecchini a forma di spicchio, purtroppo non disponibili al momento!
REGALI “SERI”
Infine, torniamo seri per due ultimi suggerimenti legati a Napoli: parliamo del panettone artigianale Vesuvius realizzato da Enzo Coccia ed Eduardo Ore con il lievito madre innescato con uva catalanesca, vitigno tipicamente campano la cui uva, appassita, e’ stata usata anche per la farcitura. E poi del calendario One Pizza, realizzato dal fotografo Salvio Parisi e da nove grandi pizzaioli partenopei la cui vendita – a donazione libera – andra’ a sostegno del progetto “Re-Life” per la ristrutturazione del reparto rianimazione al Santobono di Napoli: un regalo bello e utile. Ma di questo vi parleremo piu’ approfonditamente nei prossimi giorni!