- Autore: Tania Mauri
- Data: 17 Novembre 2017
- Categoria: Eventi, Pizzaioli, Pizze, Prodotti
Paolo De Simone vince Elementi
Lunedì a Milano si è conclusa la seconda edizione di Elementi, la manifestazione che ha visto sfidarsi 36 pizzaioli provenienti da tutta Italia sui segreti dell’impasto e della buona pizza.
Questa volta eravamo coinvolte in prima linea, Luciana in qualità di giurata, insieme alle colleghe Barbara Guerra e Sara Bonamini, il pizzaiolo Renato Bosco e il giovane chef Edoardo Fumagalli, e la sottoscritta come presentatrice.
Una giornata lunga iniziata nel primo pomeriggio e ha visto i pizzaioli misurarsi su alcune prove, per niente facili, per testare le proprie abilità su impasti crudi, cotti e alcuni ingredienti che avrebbe portato a 10 partecipanti per la fase finale.
Divisi in batterie, i 36 si sono alternati per quasi 3 ore in due prove molto interessanti: nella prima, a risposta multipla, i pizzaioli dovevano riconosciuto la forza della farina, le ore di lievitazione e idratazione di tre impasto crudi;
la seconda era un Blind Tasting dove, bendati, dovevano capire tre impasti cotti e due “triplette” di latticini – fior di latte, bufala e stracciatella – e di pomodori Così Com’è – pizzutello, datterino giallo e rosso.
Questi i dieci: Rossin Mirco – Pizzeria 4 stagioni, Legnago; Groppi Lorenzo – Il fornaio Monterosso, Monterosso; Gallifuoco – Francesco Pizzeria Franco, Napoli; Di Libero Edoardo; Carlo Carta – Bio Esserì, Milano; Scatorchia Antonello – Glamour, Rionero in Vulture; Romano Corrado – da Gibba, Genova; Locatelli Gianluca – Mi gioco la pizza, Bergamo; De Simone Paolo – Da Zero, Milano; Riontino Giuseppe – pizzeria Canneto Beach 2, Margherita di Savoia
che si sono cimentati nell’ultima prova che consisteva nel creare, stendere e cuocere perfettamente una pizza gourmet avendo a disposizione gli ingredienti scelti e selezionati dallo chef giudice di gara Edoardo Fumagalli.
La giuria è stata attenta, ha posto domande e assaggiato tutto, si è confrontata, e alla fine ha decretato il vincitore, Paolo De Simone della pizzeria Da Zero a Milano, cilentano, molto emozionato che si aggiudica una fornitura di farina Molino Vigevano per la propria pizzeria pari a 800 €, una consulenza personalizzata gratuita da parte di uno dei tecnici di Molino Vigevano e una fornitura di prodotti Finagricola del valore di 450 €.
che ha convinto la giuria con la sua pizza colorata e gustosa Fino e contraffino
Al secondo posto si è classificato del pugliese Giuseppe Riontino, della pizzeria Canneto Beach 2 a Margherita di Savoia con la pizza Emozionale
mentre al terzo troviamo Corrado Romano della pizzeria da Gibba di Genova con la sua Fumosa.
La serata si è conclusa con una degustazione delle pizze pensate dallo chef Fumagalli come questa con primo sale, spinacino e peperone crusco