- Autore: Alessandra Farinelli
- Data: 21 Gennaio 2020
- Categoria: Recensioni
Pizza Social Lab, due stili a confronto in un’unica pizzeria.
Arriva a Napoli Pizza Social Lab. SOCIAL, come occasione per stare insieme e condividere, LAB come laboratorio di bontà e creatività libera.
Pizza social lab è un posto unico nel suo genere, una sala di circa 800 mq e un’isola centrale dove sono posizionati due forni a due diverse temperature giocando sul confronto immediato fra vecchio e nuovo.
La tradizione, baluardo di Rosario Ferraro, formatosi alla scuola dell’Antica Pizzeria da Michele, dirige il banco della tipica pizza sottile a ruota di carro e si confronta con l’innovazione di Gennaro Melillo, allievo della scuola Vesi. Antonio Mascia, storico pizzaiolo della Brasserie, si posiziona all’esatto centro fra i due fuochi – è proprio il caso di dirlo – coadiuvando il lavoro di entrambi e portando le ricette della tradizione (ragù, genovese, soffritto, ma anche gricia e lardiata).
30 pizze a menù, più una vasta scelta di fritti ed una cocktail list firmata Carlo Migliarotti in abbinamento. Un corner gluten free e un tavolo sociale, dove condividere la degustazione completano l’articolata opera voluta da Pietro Rinaldi e i suoi soci.
Fra le classiche ottima la carrettiera con salsiccia di maialino nero casertano “cillo”, provola di Agerola, friarielli, parmigiano reggiano Dop e olio “pregio”.
Degne di nota la Cetarese, in cui la dolcezza di 4 pomodori – San Marzano, piennolo giallo e rosso e Corbarino – contrasta la sapidità delle alici di Cetara e delle olive caiazzane.
e la Gricia – fra i sughi classici – con pochi ingredienti (pecorino romano DOP, pepe nero, guanciale affumicato, olio evo) ma ben condita e saporita.
Ovviamente una volta seduti, alla prima foto è obbligatorio l’hashtag #PizzaSocialLab.
Pizza Social Lab
Via Barbagallo, 115/b. Napoli
Tel. +390817629023