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Pizzium: con la Pizzadagiù la ricerca va su

La catena di pizzerie sostiene Fondazione Humanitas per la Ricerca sul Blue One,
il progetto dedicato alla salute maschile, con la pizza proposta da Casa Surace.


Con l’arrivo della stagione più fredda da PIZZIUM arriva anche il nuovo menu invernale ricco di novità e di sorprese per gli amanti della pizza napoletana, prima tra tutte l’introduzione della Pizzadagiù di CASA SURACE,la casa di produzione composta da amici e coinquilini che con umorismo e autoironia raccontano il Sud.

Una pizza dai tradizionali gusti e sapori del Sud Italia, buona ma che fa anche del bene: a partire dal 24 novembre e per un mese per ogni Pizzadagiù venduta in asporto o in uno dei 35 punti vendita PIZZIUM presenti in diverse città italiane, 1 euro verrà devoluto a Fondazione Humanitas per la Ricerca per sostenere Blue One dedicato alla salute e alla diagnosi precoce delle malattie maschili e allo scopo di fornire agli uomini gli strumenti necessari per tutelare la loro salute. I clienti potranno così fare la differenza, dando un proprio contributo attraverso quello che amano fare di più: degustare un’ottima pizza napoletana.

La Pizzadagiù rivisitata da Pizzium è cotta al forno, l’ingrediente principale è il ragù, immancabile in un tipico pranzo della domenica al Sud, a cui si aggiunge il caciocavallo e “dueddue” foglie di basilico come guarnizione.

Ma le sorprese nel nuovo menu non finiscono qui, tra grandi ritorni e nuovi sapori legati alla stagione più fredda, le pizze invernali prevedono sempre ingredienti DOP e IGP locali di alta qualità, grazie all’accurata selezione di fornitori di materie prime d’eccellenza provenienti da tutte le regioni italiane.

Tra le ricette del menu invernale, la Lombardia celebra uno dei prodotti tipici della tradizione culinaria meneghina: lo zafferano. La pizza è preparata su base bianca con fior di latte, crema di zola e zafferano, salamino mantovano e rucola. La Veneto cambia completamente veste per esaltare uno dei prodotti d’eccellenza della regione: il radicchio proposto su una pizza a base bianca con fior di latte d’Agerola, provolone affumicato, crema di radicchio e noci. Nella Trentino, i fiori di zucca lasciano il posto ai broccoletti: fior di latte d’Agerola, speck IGP, ricotta di bufala e broccoletti. Nuova versione invernale anche per la Piemonte che resta invariata nel cornicione ripieno ma diventa vegetariana, con fior di latte d’Agerola e funghi Fior di Bosco.

La Toscana ritorna nella sua versione invernale con il ragù di cinghiale in abbinamento alla stracciatella. L’Umbria abbandona la porchetta e sposa la salsiccia di Norcia, abbinata alle patate stick, con fonduta di pecorino su base di provola affumicata d’Agerola. La Basilicata cambia totalmente veste con uno dei sapori tipici della sua terra: il peperone crusco, abbinato ai friarielli spadellati su fior di latte d’Agerola. La Sardegna viene rivoluzionata con nuovi ingredienti più legati al mare, con base bianca di fior di latte d’Agerola, datterini gialli e rossi confit, tonno alletterato del Mediterraneo e origano.

Si amplia anche il pacchetto delle pizze classiche con la tradizionale pizza salsiccia e friarielli: provola affumicata d’Agerola, salsiccia e friarielli spadellati. 

Alle pizze regionali si accosta come sempre una selezione di piatti unici e sfiziosi e di dolci della migliore tradizione italiana creati con un pizzico di originalità e innovazione.

I clienti più appassionati possono unirsi alla famiglia dei PIZZIUM Lovers scaricando sul proprio smartphone la PIZZIUM Lovers Card, la carta fedeltà totalmente digitale – disponibile nell’Apple Wallet per iPhone e in Google Pay per Android – che permette di accumulare punti pizza e ricevere tante sorprese dedicate.

fonte: comunicato stampa

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