- Autore: luciana squadrilli
- Data: 10 Giugno 2019
- Categoria: Nuove aperture, Recensioni
Sa Scolla a Cagliari, dalla Marmilla alla città
La pizzeria legata alla scuola della Marmilla ha aperto la sua seconda sede nel capoluogo sardo, portando ottime pizze e una cucina molto interessante.
Di Sa Scolla e del bel progetto dell’Accademia Casa Puddu a Baradili ne abbiamo già parlato diverse volte. Da qualche mese, però, la pizzeria ha aperto una sede anche a Cagliari e non potevamo non andare a vedere – e a mangiare – appena possibile!
Il locale, molto grazioso, è stato ricavato dal restauro di un precedente locale commerciale dove aveva sede una ditta di elettronica o qualcosa di simile, in una zona periferica della città (ma si raggiunge con pochi minuti di macchina).
Non pensate però a un luogo anonimo, anzi: se i muri rossi esterni e i tetti spioventi danno subito un’idea di “campagna” che riporta alla mente la casa madre di Sa Scolla, anche gli interni hanno riservato delle sorprese, a cominciare dal soffitto con travi in legno e incannucciata, scoperto per caso sotto al controsoffitto e ripristinato con grande cura. C’è anche uno spazio esterno, nel cortile sul retro, perfetto per la stagione calda (che a Cagliari dura a lungo!)

A completare l’ambiente ci sono il bancone con le spine dedicate alle birre artigianali sarde – a cui ci si può sedere anche per mangiare -, le vecchie cartine geografiche dell’isola e varie altre “memorabilia” che riconducono all’idea della scuola. Incluso il menu, che ha le sembianze di un registro di classe!
Sa Scolla a Cagliari, il menu e le pizze

Come anche in Marmilla, il menu di Sa Scolla non si basa solo sulle pizze ma anche su una proposta di cucina “di campagna”, con prodotti e ricette ispirate al territorio. E anche quello che esce dal forno è il frutto di un bel gioco di squadra tra il team della pizzeria – guidato da Roberto Orru – e quello di cucina, affidata al giovane Daniele Senis.
Così, prima delle pizze, abbiamo fatto diversi assaggi interessanti: dal “mandarino” di fregua pomodoro e basilico (sorta di arancino fatto con la fregula invece del riso) alle crocchette di baccalà, ma anche un buonissimo carpaccio di seppia e una splendida tartare di carne accompagnata da un gambero crudo servito in un bicchierino di brodetto di crostacei freddo.

Poi ci siamo concentrati sulle pizze, alternando tra le Classiche – dalla Margherita alla Pitziosa con salsiccia fresca piccante e verza, con prezzi tra i 6 e i 10 euro -, le pizze dell’Accademia – (10-12 euro) e le Stagionali (9-10 euro).
Tra quelle dell’Accademia abbiamo assaggiato la Campidanese, con mozzarella vaccina e il tipico ragù di salsiccia allo zafferano con cui si condiscono i malloreddus. Intensa ma davvero molto buona.

Sempre tra le pizze dell’Accademia, quella che ci ha davvero conquistata è stata la pizza Vitello Tonnato, con mozzarella vaccina in cottura e l’aggiunta di sottili fette di girello dalla perfetta cottura rosata, salsa tonnata e cipolle agre: un’ottima trasposizione sulla pizza di una ricetta cult che non perde mai il suo fascino se ben fatta!

Molto buona – e di nuovo ispirata alla cucina vintage – anche la primaverile pizza Stagionale dall’ironico nome Bentornati anni ’80: stracciatella, prosciutto, cipollotto, basilico e piselli in una riuscita interpretazione della famosa pasta (e pizza) panna prosciutto e piselli!

Insomma, decisamente un indirizzo da segnare in agenda che si aggiunge al numero delle già numerose pizzerie sarde che ci piacciono molto!
Sa Scolla Cagliari
Via Galvani, 2
tel. 070 894 2262
www.sascolla.com