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Sforno è tutto nuovo

Dopo una lunga pausa riapre il primo locale romano di Stefano Callegari a Cinecittà: spazi e brand rinnovati, tantissime pizze e fritti e un’attenzione particolare alle bollicine.

E’ stata dovuta alla pandemia, ma anche a un progetto di radicale restyling già previsto, la lunga chiusura di Sforno a via Statilio Ottato. Il primo locale aperto da Stefano Callegari – allora con Antonio Pratticò, oggi con nuovi soci pugliesi che hanno portato anche alla nascita della sede Martina Franca (TA), perla della Valle d’Itria, come avevamo già raccontato – iniziava infatti a risentire un po’ del tempo che passa.

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Adesso è tutto nuovo, con spazi più accoglienti e meglio organizzati, un nuovo forno (elettrico, di nuova generazione per garantire pizze perfette) e un menu sempre più appetitoso ricco di fritti e pizze (ma pure la buonissima panzanella di baccalà come fuori carta). Sono passata per un saluto e qualche assaggio veloce in occasione della presentazione alla stampa; al più presto andrò a provare le pizze con più calma ma non c’è dubbio: Sforno è tutto nuovo, la qualità è quella di sempre!

Ecco intanto qualche dettaglio e qualche anticipazione dalla nota stampa:

Sin dall’inizio dell’attività, le pizze preparate a lievitazione naturale, con impasti di farine diversificate, presentano materie prime ricercate lungo tutto il territorio nazionale. Sforno ha scelto un lievito madre naturale di origine bicentenaria, le migliori passate di pomodoro, il meglio tra i prodotti caseari freschi e utilizza solo olio extravergine d’oliva di origine pugliese. 

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Nel locale totalmente ristrutturato viene presentata una nuova linea di prodotti: dai classici della tradizione alle pizze gourmet fino all’assoluta novità internazionale. Il nuovo menu mostra, infatti, il giro del mondo in una pizza: una selezione d’ingredienti che conferiscono alle pizze nomi affascinati come Beirut, BBB, Grenwich, Malgascia-Madagascar, Messico e Nuvole, per citarne alcuni. È evidente che, ad ogni nome di prodotto, corrisponda almeno un elemento legato al suo territorio di riferimento.
 
Particolare menzione a due pizze internazionali: la Bari-Mosca e la Zero 2. Si possono considerare un viaggio ancora più particolare, in una food experience che le porta nel top di gamma della proposta di Sforno. Caviale Calvisius per la prima e Foglia Oro 24 carati, per la seconda, accentuano un percorso gustativo per clienti attenti, curiosi, motivati. Gli ingredienti di queste due pizze ne fanno un’assoluta novità nel panorama nazionale. Non mancano le pizze tradizionali romane: di fatto rappresentano un elemento differenziante rispetto al già visto, già provato. Sono la firma di Callegari e del suo amore per Roma, anche fuori le sue mura. 

Tanta Puglia, naturalmente, tra gli ingredienti: molti dei prodotti usati nell’attività di Sforno provengono dalla regione e in particolare dalla Valle d’Itria, a cominciare dal delizioso capocollo. E un’interessante novità in arrivo: una carta delle bollicine – Champagne inclusi – per accompagnare le pizze, a cura di Daniele Pace che coordina sala e cantina. Inutile dire che ci piace molto!

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