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Salvatore Gatta Pizzeria Fandango

Stand Up Pizza, ecco gli sfidanti

Domenica prossima a La Città della Pizza torna la gara dedicata ai pizzaioli che vogliono emergere e farsi notare. Ecco i nomi che sono stati selezionati.

Ci siamo quasi, il prossimo week end a Roma ci sarà l’atteso ritorno della Città della Pizza – nella nuova e bellissima sede del Parco di Tor di Quinto – e dunque ci sarà la nuova edizione di Stand Up Pizza, la gara in cui invitiamo pizzaioli da tutta Italia a sfidarsi davanti a una giuria nella preparazione di una pizza con gli ingredienti della dispensa messi a disposizioni dei partner più uno “mistery” svelato al momento: un’occasione per conoscere nomi e prodotti nuovi e per divertirsi!

Ecco chi abbiamo selezionato e parteciperà all’edizione 2022 (nella foto, un’immagine della giuria 2020). Ci dispiace per chi non è stato ammesso in gara ma purtroppo andava fatta una scelta, soprattutto in base al video “motivazionale” che ci è stato inviato e alla capacità di raccontare la propria pizza. Se i fatti corrispondono alle parole lo vedremo domenica!

Antonio Cappadocia
26 anni, pugliese, è entrato in pizzeria a 15 anni e oggi lavora da Pizzagnolo a Firenze. Ha all’attivo la partecipazione a molte competizioni, tra cui l’ultima è stata quella al Campionato Mondiale della Pizza di quest’anno. Decisamente non si tira indietro davanti alle sfide!

Lorenzo Carletti
Esuberante e determinato, lavora al Ristorante Pizzeria Il Contado a Castel Sant’Elia (Viterbo). Fa una pizza moderna ad alta maturazione e cottura forno a legna. Ci ha raccontato che vuole partecipare “per far conoscere tutte le mie preparazioni e i prodotti della mia terra”: ecco la sua occasione!

Mauro Conti
Romano, con un passato in Aeronautica, e prima di aprire il suo locale Macina, in zona Prenestina, dove propone pizza romana tonda ha fatto esperienza Bioquadro e da Fiori di Zucca (di Raoul Rotundo, il vincitore della scorsa edizione). Gli porterà fortuna?

Mirko Maracci
Vive a Viterbo e lavora al Match Point Restaurant di Bagnaia. Propone una romana classica con stesura con il matterello e cottura al forno a legna. E’ pieno di entusiasmo e di energia e ci ha convinti!

Michela Carbone
Di San Giuseppe Vesuviano (Napoli), vive in Piemonte dove dal 2014 lavora come pizzaiola alla Pizzeria Napoli di Alpignano (Torino) dove propone una pizza classica napoletano con lievitazione di 48 ore e cottura al forno a legna. 

Francesco Pone
Non è esattamente un esordiente: napoletano, è lo chef pizzaiolo della Pizzeria Napoletana San Gennaro di Zurigo (26° per 50 top pizza Europa) e ha fatto la gavetta con Diego Vitagliano, oltre ad essere finito in finale a Emergente Pizza nel 2018.

Marius Negota Tanase
E’ nato in Romania ma vive a Trento e lavora alla pizzeria La Spleuza di Monclassico, Val di Sole. Ci ha scritto che gli avrebbe fatto piacere partecipare acome concorrente “per mettere alla prova le mie capacità, mettermi in gioco e imparare cose nuove”.

Giovanni Spera
E’ il titolare e pizzaiolo di Casarsa Pizzeria Lucana a Potenza. Da lui prepara diversi tipi di pizze e impasti – tra cui il “ruoto lucano” – ma a Roma proporrà un impasto diretto semi-integrale, di ispirazione partenopea ma con cottura più dolce. Ha lavorato anche a Parigi con Gennaro Nasti.

Fabio Mutignani
De L’Aquila, è proprietario e pizzaiolo della pizzeria Farina del Mio Sacco. Ci ha raccontato una bellissima pizza ma a Roma dovrà cimentarsi con gli ingredienti che troverà in dispensa come tutti!

Valerio Priori
Romano, ha lavorato anche con Francesco Apreda alla Divinity Terrace del The Pantheon Iconic Hotel prima di approdare da Qvinto al fianco di Ivano Veccia.

In bocca al lupo a tutti, e che vinca il migliore!

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