- Autore: luciana squadrilli
- Data: 25 Marzo 2019
- Categoria: Nuove aperture, Recensioni
TreeToo, cocktail e pizze con impasti “alternativi” a Roma
In una ex falegnameria a Ponte Milvio apre il TreeToo: pizzeria dall’ambiente moderno e accogliente che propone pizze a base di farine “alternative” e una buona scelta di cocktail e vini naturali.
Chi abita a Roma – e soprattutto chi frequenta Roma Nord e la zona di via Flaminia – conoscerà senz’altro il TreeBar, grazioso locale tutto in legno e vetro in un piccolo parco a piazza Manila. Non tutti sapranno, però – e confessiamo che non ne eravamo a conoscenza nemmeno noi – che l’avventura firmata “Tree” è assai più ampia.
TreeToo: tutto nasce dal legno
Intanto, all’origine c’era una falegnameria che aveva sede proprio dove oggi sorge il nuovo TreeToo, in una traversa di Ponte Milvio. Ormai parecchi anni fa, un giorno i soci leggono di un chiosco in vendita dall’altro lato del Tevere e decidono d’investire nella ristorazione, trasformando il posto nel TreeBar, un bel locale dal design moderno e “naturale” che in breve tempo diventa un popolare luogo di ritrovo per una clientela perlopiù giovane, perfetto per aperitivi e cene informali ma anche per il pranzo del fine settimana. Negli anni si aggiunge anche la TreeFarm, azienda agricola biologica da cui arrivano molti dei prodotti usati nel locale.
Lo scorso anno i soci decidono di spostare la falegnameria in una sede più grande e più periferica e nasce così l’idea di aprire un nuovo locale, trasformando l’ampio casotto al centro di un condominio di Ponte Milvio in una pizzeria. All’inizio del 2019 apre così il TreeToo, pizzeria con cucina e cocktail bar.
TreeToo: il locale e la cucina
Atmosfere nordiche e design moderno, con tanto legno naturalmente, caratterizzano il locale studiato dallo Studio LaCap Architetture con gli interni curati da Attik Roma e da Tree Italia Falegnameria.
Tra tavoli e sedie multicolori e lampade “vintage” dall’atmosfera anni ’50, l’attenzione è catturata anche dal bancone del bar, dove il barman Francesco Saverio Verrico prepara aperitivi e cocktail pensati per gli abbinamenti con le pizze: dal Clementina mule a base gin al For a Bitter Life a base vodka; ma ci sono anche cocktail analcolici a base di frutta con il Seedlip, che sembra dare il tocco magico del gin anche in assenza del distillato.
In alternativa al bere miscelato ci sono una carta di venti etichette di vino – dai tradizionali ai biodinamici e naturali, tra Italia e Francia – o le birre artigianali di Free Lions.
TreeToo è anche cucina, soprattutto a pranzo, con piatti di stampo fusion tra cui il discreto wok di pollo e verdure. Il menu, affidato a Roberto De Santis, è piuttosto essenziale e propone un assortimento di fritti e supplì, diverse insalate ricche e burger di (manzo, pollo e vegetariano. Dal forno – un combinato legna/gas – arrivano invece i ‘Mascalzoncelli’, piccoli calzoni infornati e fritti, ripieni di mozzarella e alici o speck e taleggio.
Tra i dolci – tutti fatti “in casa” –un ottimo tiramisù che finalmente dà una versione corretta e ben fatta della ricetta originale invece di inventarsi voli pindarici. Evviva!
TreeToo: le pizze
A noi – e probabilmente anche a voi – interessano però soprattutto le pizze, opera del pizzaiolo Alessandro Angelieri. La proposta del TreeToo è piuttosto particolare perché ogni tipo di pizza si può scegliere, a piacere, tra i tre tipi di farina/impasto proposti, tutti a base di farine bio: Base, con farina di frumento semintegrale di tipo 1 e macinata a pietra; Nera, con farina di grano tenero 0, farina di segale biologica, farina di semi di lino biologica, farina di malto d’orzo tostato biologica; e l’Hemp, con farina di grano tenere semintegrale e farina di canapa biologica macinata a freddo.
Il risultato è un disco abbastanza sottile che, nel caso dell’impasto base risulta leggero e un po’ croccante e si presta ad accogliere qualsiasi tipo di condimento, mentre negli altri due è un po’ più “compatto” che tende ad assorbire alcuni condimenti – come il pomodoro, con un effetto un po’ spugnoso – e con un sapore naturalmente molto più caratterizzante. Proprio per questo secondo noi sono più adatti alle pizze bianche e con sapori forti ma non troppo amari (soprattutto nel caso della canapa).
A condire le basi, quindici ricette dalle classiche – tra cui le immancabili Margherita e Marinara, che suggeriamo di prendere con impasto base – a quelle più originali: dall’Amatriciana (omaggio alla terra natale del pizzaiolo e bella saporita, con fiordilatte, salsa amatriciana, guanciale, pecorino romano) alla Treerolo, pizza signature con fiordilatte, porro, patate e speck, ispirata ai sapori tirolesi (ma un po’ slegata soprattutto per le patate che avremmo preferito schiacciate o affettate sottili per evitare di perderle nel piatto al primo boccone). Secondo noi sarebbe stata bene con l’impasto di segale.
Interessante la Tre caci e pepe con Pecorino Romano, pecorino Fiore di Rocca, pecorino cenerino e pepe fresco, ma la nostra preferita è stata quella stagionale con il cavolo nero accompagnato da fiordilatte, burrata (così ci è stata presentata anche se era molto sapida e leggermente acidula, facendo pensare a un formaggio di capra o a una “stagionatura” un po’ eccessiva; il risultato complessivo però non era male) e olive taggiasche, con un bell’insieme di sapori ben accolto dall’impasto base.
I prezzi delle pizze vanno dai 6 ai 12 euro.
In menu ci sono anche crostini, calzoni e bruschette, con pomodoro, oppure aglio e olio o con verdure di stagione e, tra i dolci, anche Cheesecake e crème brulée.
TreeToo
Via Prati della Farnesina, 76 (Ponte Milvio)
Tel. 0652723038
aperto per pranzo dal martedì al sabato dalle ore 12.30 alle 15 con piatti combo a prezzo fisso e menu pizza (veggie o salad menu 10€, carne 11€, pesce 12€).
La sera dal martedì alla domenica dalle 19.30 alle 24.